
Quante emissioni produce la tua casa?
Se ti stai domandando quante emissioni produce la tua casa significa che ti sta a cuore il cambiamento climatico e la salute nel nostro pianeta. Rispondere alla tua domanda però, senza aver analizzato la tua abitazione e i tuoi consumi, non è facile.
Chiaramente ogni famiglia avrà un consumo energetico personalizzato, impianti diversi ed emissioni direttamente conseguenti.
Per aiutarti a comprendere comunque la situazione, in questo articolo ti forniremo una serie di dati e statistiche.
Le previsioni per le emissioni
Le previsioni per il 2021 indicano per l’Italia, così come per il resto del mondo, un incremento delle emissioni rispetto all’anno precedente.
La notizia positiva è che questa crescita sarà inferiore all’aumento del PIL e del consumo energetico. Questo significa che la strada tracciata per una migliore efficienza energetica degli impianti porta dei frutti.
Se però il traguardo è azzerare la quantità di anidride carbonica entro il 2050 c’è ancora molto da fare.
Secondo Ispra saranno l’industria ed il riscaldamento delle abitazioni a pesare sull’aumento delle emissioni. Tutti i cittadini possono quindi fare la loro parte, agendo sulle loro case e sulle proprie abitudini.
Nel 2018 il riscaldamento residenziale è stato responsabile del 64% della quantità di PM2.5, del 53% di PM10 e del 60% di CO emessi.
Come ridurre le emissioni
Con il passaggio ad una caldaia a condensazione puoi ridurre fino al 30% le emissioni di C02, molto di più se decidi di installare la pompa di calore.
Con i pannelli fotovoltaici puoi risparmiare anche 50 tonnellate di anidride carbonica. Aggiungendo un sistema di accumulo puoi arrivare a coprire fino all’85% del tuo fabbisogno di energia elettrica.
Tutti questi dati ti fanno capire come ogni impianto ad energie rinnovabili è un grande passo avanti che tutte le famiglie dovrebbero fare.
Hai già installato uno di questi impianti? Vuoi capire quanto effettivamente potresti risparmiare sia in termini economici e di impronta ecologica?
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